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Presentazione

Manifestazione 'liberi di fare'

Manifestazione 'liberi di fare' in piazza della Repubblica a Firenze il 3 novembre 2017

Manifestazione 'liberi di fare' in piazza della Repubblica a Firenze il 3 novembre 2017


Manifestazione 'liberi di fare'

Manifestazione 'liberi di fare' in piazza della Repubblica a Firenze il 3 novembre 2017

Manifestazione 'liberi di fare' in piazza della Repubblica a Firenze il 3 novembre 2017


Manifestazione 'liberi di fare'

Manifestazione 'liberi di fare' in piazza della Repubblica a Firenze il 3 novembre 2017

Manifestazione 'liberi di fare' in piazza della Repubblica a Firenze il 3 novembre 2017


   Dopo una lettura veloce e in estremissima sintesi, quindi con non poca approssimazione, si può dire che la sentenza n. 18762/16 emessa dalla terza sezione civile della Corte di Cassazione è importante, o forse molto importante, almeno per i seguenti motivi:
• è una sentenza della Corte di Cassazione, quindi non di una corte qualsiasi, bensì della “Corte suprema”;
• è molto lunga e scritta bene, con il chiaro intento di vincolare tutta la magistratura ordinaria a tutelare per davvero la non discriminazione dei disabili;
• è sul tema della non discriminazione, che nel diritto è un argomento molto difficile perché può essere inteso in vari modi, può essere difficile da dimostrare e perché c'è una parte “debole”;
• è un singolo disabile grave contro una delle principali banche europee, la quale ultima soccombe;
• viene stabilito che la discriminazione indiretta vale anche nei confronti dei privati, quando svolgono una funzione pubblica;
• per il punto, secondo me giuridicamente più importante di tutta la sentenza, proviamo a sintetizzarlo così (seppure senza molta precisione): quando una legge stabilisce che una data realtà non ci deve essere, se il disabile si trova concretamente in una situazione di svantaggio, e la controparte svolge una funzione pubblica, essa deve provvedere (anche se è un privato) a risolvere la situazione di svantaggio. E se non provvede, il giudice deve ordinare come risolvere la situazione di svantaggio, anche se non c'è una norma di dettaglio che indica la soluzione da adottare o se questa norma è inadeguata.

Raffaello Belli