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  Per risolvere il problema della firma, occorre distinguere tra atti pubblici e atti privati.

  Le persone le cui disabilità non consentono l’uso delle mani dovrebbero avere la carta d'identità con la dicitura "impossibilitato" nello spazio destinato alla firma del titolare. Questo fatto è molto importante perché può essere utilizzato nella firma di tutti gli atti privati, scrivendo "per ................... (nome e cognome), impossibilitato a firmare come da documento d'identità numero .............. rilasciato dal Comune ............... il.............." e facendo seguire alla formula la firma dell'assistente o di chi è con la persona interessata.

  Per gli atti pubblici, basta un pubblico ufficiale che raccolga alla presenza di due testimoni la manifestazione di volontà del disabile che vuole firmare.

  Negli ultimi tempi, si sono diffuse soluzioni di firma digitale, di cui però chi scrive non ha diretta esperienza.

Luca Pampaloni

 

Firenze, 6 agosto 2013

Alla cortese attenzione di:

·        INPS Sede di Pisa

·        INPS Sede di Firenze

·        INPS Sede di Roma

·        Presidente del Consiglio dei Ministri Enrico Letta

·        Ministro del Lavoro e Politiche Sociali Enrico Giovannini

·        Prefetto di Pisa

·        Organi di Informazione

Oggetto:   sospensione pensione invalidità civile a Soriano Ceccanti

 

  Considerato che:

  • in data 26/3/2013 Soriano Ceccanti è stato sottoposto a visita medico legale da parte dell'Inps di Pisa e riconosciuto, in data 14/5/2013, ovviamente invalido civile, dato che Soriano Ceccanti è paraplegico da 44 anni;
  • con nota del 24/5/2013, l'Inps di Pisa ha, in via cautelativa, eliminato la pensione di invalidità civile a Soriano Ceccanti perché lo stesso, a parere dell'Istituto, risulterebbe abitante in Marocco;
  • non è vero che Soriano Ceccanti abita in Marocco; è residente a Pisa dal 1965e ci sono moltissime persone e dati di fatto che possono testimoniare che il Ceccanti risiede abitualmente in Italia e saltuariamente si reca all'estero, nel legittimo esercizio di un diritto inviolabile;
  • l’articolo 16, comma 2 della Costituzione stabilisce che “Ogni cittadino è libero di uscire dal territorio della Repubblica e di rientrarvi, salvo gli obblighi di legge”;

le Associazioni firmatarie

  • stigmatizzano il comportamento dell'Inps di Pisa nei confronti di Soriano Ceccanti in quanto il provvedimento (eliminazione in via cautelativa della pensione di invalidità) è stato adottato senza verificare i fatti ed è inammissibile che l'INPS operi con tanta leggerezza e superficialità;
  • ritengono doveroso che l'Istituto ripristini immediatamente i benefici economici previsti per legge a favore di Soriano Ceccanti;
  • invitano i rappresentanti delle Istituzioni in indirizzo ad attivarsi secondo le proprie competenze per ripristinare certezza e legalità nel comportamento dell'Istituto Previdenziale nei confronti di Soriano Ceccanti e di tutti i cittadini.

  Distinti saluti

Associazione VitaIndipendente ONLUS     via Pisana, 36/b                         Scandicci    www.avitoscana.org  - tel.055256053

AssociazioneToscanaParaplegiciONLUS   via Vittorio Emanuele II, 64    Firenze www.atponlus.org  - tel.055486474