Per non far morire i disabili gravi, la Regione Toscana deve:
- eliminare le liste d’attesa per il contributo vita indipendente;
- garantire ad ogni disabile grave l’equivalente per avere almeno 8 ore di assistenza personale autogestita secondo gli standard della vita indipendente;
- non deve stabilire i fondi di bilancio secondo scelte meramente politiche e poi i disabili devono arrangiarsi, ma deve definire i capitoli di bilancio secondo le effettive necessità per consentire anche a queste persone di vivere come tutti.
La DGRT n. 814/2020 NON soddisfa nessuno dei punti elencati sopra.